Di fronte ad uno Stato che scavalca le scelte più delicate dei genitori disconoscendo il loro primato educativo, serve che i genitori affermino la loro voce anche nelle piazze, luogo democratico per eccellenza.
I genitori hanno il diritto di scegliere, le istituzioni hanno il dovere di ascoltarli!
Contribuisci anche tu a rinnovare una vera alleanza Famiglia-Scuola #insiemepereducare
#Roma 17 giugno 2017 ore 10:30
DAVANTI AL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE!
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Carissimi amici,
siamo alla fine di un altro anno scolastico in cui abbiamo visto purtroppo ancora disconosciuto a più livelli il diritto–dovere dei genitori in tema di educazione e partecipazione nella scuola.
Da scuole di tutta Italia continuano segnalazioni di progetti critici su temi educativi sensibili, come l’improbabile sondaggio proposto in diverse scuole italiane nei giorni scorsi ad alunni minorenni – senza avvisare i genitori – per dimostrare la correlazione che ci sarebbe tra scarso rendimento in matematica delle ragazze e la mancata adesione alle peggiori forme dell’ideologia gender.
Continuano anche le violazioni delle norme che richiamano il coinvolgimento dei genitori, come nel caso della mamma di Milano che ha visto rifiutare dal preside una semplice richiesta di esonero da un progetto non condiviso.
Di fronte all’evanescenza delle risposte del MIUR alle tante richieste formali da parte delle associazioni e della politica (segnalazioni, reclami, interrogazioni parlamentari, ecc…), e in attesa di linee guida di attuazione del comma 16 che non sappiamo se freneranno o consentiranno le storture dell’educazione di genere nelle scuole, il 17 Giugno prossimo alle ore 10.30 organizzeremo un “flash mob” di fronte al MIUR insieme a Generazione Famiglia, Non si Tocca la Famiglia e Provita Onlus, per sensibilizzare l’opinione pubblica ed esigere concrete e immediate garanzie, in particolare la formalizzazione a livello normativo della richiesta del Consenso Informato ai genitori da parte delle scuole, il rispetto della possibilità di esonero e di attività alternative per i progetti scolastici per i genitori che avranno espresso dissenso.
Da scuole di tutta Italia continuano segnalazioni di progetti critici su temi educativi sensibili, come l’improbabile sondaggio proposto in diverse scuole italiane nei giorni scorsi ad alunni minorenni – senza avvisare i genitori – per dimostrare la correlazione che ci sarebbe tra scarso rendimento in matematica delle ragazze e la mancata adesione alle peggiori forme dell’ideologia gender.
Continuano anche le violazioni delle norme che richiamano il coinvolgimento dei genitori, come nel caso della mamma di Milano che ha visto rifiutare dal preside una semplice richiesta di esonero da un progetto non condiviso.
Di fronte all’evanescenza delle risposte del MIUR alle tante richieste formali da parte delle associazioni e della politica (segnalazioni, reclami, interrogazioni parlamentari, ecc…), e in attesa di linee guida di attuazione del comma 16 che non sappiamo se freneranno o consentiranno le storture dell’educazione di genere nelle scuole, il 17 Giugno prossimo alle ore 10.30 organizzeremo un “flash mob” di fronte al MIUR insieme a Generazione Famiglia, Non si Tocca la Famiglia e Provita Onlus, per sensibilizzare l’opinione pubblica ed esigere concrete e immediate garanzie, in particolare la formalizzazione a livello normativo della richiesta del Consenso Informato ai genitori da parte delle scuole, il rispetto della possibilità di esonero e di attività alternative per i progetti scolastici per i genitori che avranno espresso dissenso.
Riteniamo che oltre a continuare il lavoro culturale e partecipare ai tavoli istituzionali, i genitori in questo momento storico debbano fare sentire la loro voce anche nella piazza, luogo democratico per eccellenza. Sempre nei toni pacifici e festosi di una manifestazione di sensibilizzazione democratica e civile. E siamo certi che una buona affluenza di persone potrebbe essere efficace per fare pressing e ottenere risultati concreti per il nuovo anno scolastico, attraverso un documento ufficiale condiviso con il MIUR per una rinnovata alleanza Scuola-Famiglia.
Ti chiediamo perciò, soprattutto se abiti a Roma di sacrificare un’ora del tuo tempo – che sappiamo bene è pieno di impegni e difficoltà come il nostro – per dare il tuo contributo da cittadino responsabile a questa importante causa a favore dei bambini, della famiglia e della scuola.
Ti aspettiamo insieme alla tua famiglia e ti chiediamo di diffondere più che puoi questo invito!
Grazie!Le mamme e i papà, gli insegnanti e tutti i membri di Comitato Articolo 26
Ti chiediamo perciò, soprattutto se abiti a Roma di sacrificare un’ora del tuo tempo – che sappiamo bene è pieno di impegni e difficoltà come il nostro – per dare il tuo contributo da cittadino responsabile a questa importante causa a favore dei bambini, della famiglia e della scuola.
Ti aspettiamo insieme alla tua famiglia e ti chiediamo di diffondere più che puoi questo invito!
Grazie!Le mamme e i papà, gli insegnanti e tutti i membri di Comitato Articolo 26